https://www.car-team.it/sezione/applicazioni-cliniche/articolo-07#sigProId7f2c58361d
Il caso clinico è un esempio di gestione delle tossicità acute che insorgono dopo trattamento con CAR-T. La paziente di 29 anni veniva inviata presso il nostro Centro per valutazione pre-CAR-T cells, in quanto affetta da linfoma primitivo del mediastino (PMBCL) refrattario a due linee di terapia (R-CHOP e R-DHAP). Alla valutazione, eseguita presso il nostro Centro, la PET mostrava una progressione mediastinica con massa comprimente il giugulo e condizionante disfagia e disfonia. Dopo discussione multidisciplinare si concordava per indicazione a eseguire terapia con CAR-T e terapia brigde con radioterapia mediastinica, nell’ottica di eseguire una terapia ad azione rapida e molto efficace in pazienti affetti da PMBCL. Il 13/01/2020 eseguiva linfocitoaferesi, il 23/04/2020 iniziava chemioterapia linfodepletiva e in data 28/04/2020 eseguiva infusione di CAR-T. Il decorso clinico è stato complicato da sindrome da rilascio di citochine (CRS) e, alla risoluzione della CRS, da neurotossicità CAR-T cell relata (ICANS).